Minerale eccezionale in grado di depurare profondamente l’organismo da tossine e radicali liberi.
La zeolite assorbe molte sostanze nocive come: sostanze chimiche provenienti da cibi e medicine, metalli pesanti, eccessi di acidità nell’organismo, tossine fermentative che derivano da un’alimentazione scorretta o da una flora batterica in disequilibrio.
La Zeolite Attivata Biomed in capsule, grazie alla sua struttura cristallina possiede eccellenti proprietà di decontaminazione, e disintossicazione, ma ha anche il vantaggio di introdurre oligoelementi e minerali necessari alla vita in modo selettivo, quindi senza pericoli di sovradosaggio.
La confezione in capsule Biomed è molto pratica nell’assunzione, adatta a chi non riesce ad ingerire la polvere pura o per chi è spesso in viaggio.
Questo prezioso minerale può essere utile per:
- SPORTIVI: riduce l’acido lattico ed aumenta la resistenza e la velocità.
- MANAGER, STUDENTI E LAVORATORI: aiuta ad accrescere la concentrazione e riduce la stanchezza.
- ANZIANI, CONVALESCENTI E PERSONE SOGGETTE A STRESS: aiuta a ridurre lo stress ossidativo e contrasta fatica e debolezza.
CHE COS’E’ LA ZEOLITE?
La Zeolite, dal greco zein “bollire” e lithos “pietra”, è un minerale di origine vulcanica formatosi milioni di anni fa dall’incontro tra la lava incandescente e l’acqua marina.
Ha una struttura cristallina fatta di piccolissime particelle microporose regolari, caratterizzata da un gran numero di spazi vuoti all’interno in grado di assorbire ed eliminare sostanze dannose, in particolar modo metalli pesanti e tossine.
Inoltre la sua caratteristica struttura elettronica la rende particolarmente attiva nel neutralizzare i radicali liberi.
Curiosità
L’uso della zeolite è stato autorizzato in Giappone sin dal 1996. Dal 1998 ad oggi si sono registrati più di quaranta brevetti in campo medico. Fu utilizzata anche ad Hiroshima, Nagasaki e Chernobyl, per aiutare le persone colpite da radiazioni. Ultimamente è stata impiegata per ripulire il mare dalle radiazioni del disastro di Fukushima.
Applicazioni descritte in letteratura e usi tradizionali.
Le applicazioni sopra riportate non presentano in alcun caso natura prescrittiva o terapeutica.
Consultare sempre preventivamente il proprio medico in caso di malessere o malattia.